Nina Nasilli
Nell’idea del “doppio” c’è il senso del lavoro di Nina Nasilli: la sua stessa forma espressiva è un duplice segno.
Segno infatti è la sua scrittura in versi, che già dagli esordi in giovane età attira l’attenzione del mondo della cultura; e segno è quello grafico/pittorico della sua produzione figurativa e iconica, cui attende con spirito libero e indipendente dal 1992, subito dopo aver conseguito la laurea in Lettere Classiche all’Università degli Studi di Padova.
Al centro del suo percorso artistico ed esistenziale, determinante è nel 1996 l’incontro con lo scrittore Ottiero Ottieri con il quale mantiene, fino alla morte di lui nel 2002, un intenso rapporto umano ed intellettuale. Al termine di quell’esperienza formativa, Nasilli si ripropone, sia come poeta sia come pittrice, all’insegna nuovamente di quella duplicità che caratterizza tutta la sua produzione: pubblicando raffinati libri di poesia, per i quali ottiene premi e menzioni letterarie, cataloghi, cartelle e libri d’arte; ed esponendo le sue opere in prestigiose personali e mostre collettive in Italia e nel mondo.
Attualmente Nina Nasilli lavora a Padova, città in cui vive.